Le origini del Parco Sorgenti di Riardo
Sotto erbe e rampicanti selvatici, dormiva una grande storia…
La Masseria delle Sorgenti Ferrarelle si identifica con un territorio unico: il Parco Fonti di Riardo, nel cuore dell'alto casertano, proprio su quella piana generosa e ricca di sali minerali che dà origine alla più famosa acqua effervescente naturale d'Italia.
145 ettari di terreno, un uliveto di oltre 4000 ulivi, rigogliose e diversificate aree boschive di macchia mediterranea e ampie distese coltivate a grano costituiscono la ricchezza di una grande terra ricca di storia e custode di incontaminate e preziose fonti, note sin dall'antichità. Un patrimonio di risorse naturali e agricole, gestito con rispetto e attenzione per garantire che tutto ciò che vi si produce rimanga eccellente nel tempo.
La notorietà delle fonti di questa zona risale ai primi secoli dell'Impero Romano. L'oasi era un'importante stazione climatico-balneare-idropinica. Le sorgenti benefiche che fornivano l'acqua al luogo di villeggiatura erano cinque: Elettra, Gloriosa, Ferrarelle, Maxima e Pliniana. Dopo la caduta dell'Impero Romano, questo luogo di villeggiatura fu dimenticato. Le proprietà dell'acqua, però, continuavano ad essere considerate quasi miracolose dagli avventori. Nel Medioevo, papa Gregorio VII, rifugiato a Salerno, beveva le acque di Riardo per curare i disturbi che lo affliggevano."Masseria delle Sorgenti dall'effervescente al bio "
Un'oasi "firmata" FAI. Fondo Ambiente Italiano e Ferrarelle Spa insieme per la tutela, il restauro, la valorizzazione e l'apertura al pubblico del Parco Sorgenti di Riardo
Ferrarelle e l'ambiente. Un'acqua dalle proprietà straordinarie, un'azienda impegnata nella responsabilità sociale e nell'ecosostenibilità.